Dolore alla spalla: la tendinite

Torniamo dalla nostra paziente Gelsomina che durante l’ultima visita, ci ha detto di aver trovato in Internet quelle che potrebbero essere le più comuni cause del dolore alla spalla e ci ha chiesto di spiegargliele. Partiamo dalla tendinite!

Tendinite alla spalla

La tendinite alla spalla è causata dall’infiammazione di un tendine della cuffia dei rotatori o del capo lungo del bicipite brachiale (fig.1).

In genere questa problematica è comune nelle persone anziane o in chi pratica particolari sport, dove l’uso dell’articolazione della spalla è importante (tennis, nuovo, baseball ecc…)

Quali possono essere le cause della tendinite?

• Il sovraccarico funzionale dell’articolazione
• La calcificazione dei tendini articolari.
• La lacerazione parziale o completa di un tendine.
• Lo schiacciamento del tendine del muscolo sopraspinato.

Quali sono i sintomi?

Ad uno stadio iniziale la tendinite non si manifesta con sintomi gravi se non la probabile sensazione di dolore. In stadi più avanzati invece, la tendinite può rendere difficili molti movimenti quotidiani, come guidare, scrivere al PC o sollevare dei pesi.

Nel dettaglio, i sintomi che possono manifestarsi, oltre al dolore, sono:

• Gonfiore
• Rigidità articolare
• Movimenti rumorosi
• Perdita di mobilità e forza

Attraverso quali esami è possibile diagnosticarla?

Oltre ad un esame obiettivo da parte di un medico o un professionista, per vedere se si soffre di tendinite è possibile effettuare una risonanza magnetica. Nel caso in cui si vogliano aggiungere esami più approfonditi, è possibile effettuare una radiografia o un’ecografia. 

Come si cura?

In genere la tendinite alla spalla non necessita di un intervento chirurgico a meno che la condizione del paziente non sia molto grave. Tra le terapie che vengono di solito consigliate nel processo di guarigione troviamo:

• Riposo funzionale: evitare cioè di compiere movimenti che creano dolore
• Applicazione di ghiaccio 
• Terapia farmacologica
• Percorso fisioterapico